Nei mirabili Chiostri di San Barnaba, APS Showteam celebra il connubio tra tradizione secolare e avanguardia visionaria dell’alta moda italiana
Milano, 26 febbraio 2025 – L’edizione 2025 della GX Fashion Week Milano ha trasformato i maestosi Chiostri di San Barnaba in una sublime cattedrale della moda d’avanguardia, un crocevia dove la tradizione sartoriale dialoga con l’innovazione più audace. Magistralmente organizzata dall’Associazione APS Showteam, sotto la guida della visionaria Presidente Gentiana Dervishi, direttore generale dell’intero emisfero, la manifestazione si è rivelata un autentico successo stilistica, ridefinendo il concetto stesso di eleganza attraverso una sintesi di raffinatezza estetica, sostenibilità e manifattura d’eccellenza. Le imponenti volte gotiche e le arcate secolari della storica location hanno esaltato l’aura di un evento che ha trasceso la semplice esposizione di creazioni sartoriali, incarnando una vera metamorfosi nel linguaggio della moda. “I Chiostri di San Barnaba fungono da ponte tra il passato e l’orizzonte innovativo delle nuove estetiche” – ha affermato la Presidente Dervishi – “ed è proprio questa fusione tra memoria storica e sperimentazione che eleva la GX Fashion Week Milano ad evento paradigmatico“. La passerella ha costituito il palcoscenico di un’opera corale in cui l’eccellenza artigianale si è unita a materiali innovativi e sostenibili, delineando un nuovo vocabolario per il lusso contemporaneo. I protagonisti di questa sontuosa rappresentazione sono stati Adriana Agostini (marchio Adriana Agostini), la quale ha portato in passerella non solo le sue raffinate creazioni, ma un’intera filosofia che fonde valori, impegno e autenticità. Insignita del prestigioso Award Donna Impresa International come Role Model, la sua arte rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione, tra rigore e creatività. Ogni sua opera narra una storia di passione e ricerca, incarnando la sua visione della moda come autentica missione. Il Cavalier Umberto Michele Perrera (marchio Sartoria Perrera), figura iconica nel panorama sartoriale internazionale, ha presentato creazioni che sintetizzano sessant’anni di dedizione all’alta moda. Dalla sua partecipazione al Festival della moda di Sanremo nel 1968 all’invito a unirsi all’Accademia dei Sartori di Roma nel 1971, il suo percorso è costellato di riconoscimenti prestigiosi. Il suo “Trattato per le Sartorie“, capolavoro divenuto riferimento globale, testimonia la sua capacità di coniugare tecniche tradizionali e innovazione. Fedele sostenitore della GX Fashion Week, le sue creazioni rappresentano l’apice dell’eleganza maschile e femminile. Il designer ha ricevuto un premio alla carriera durante la fase finale dei saluti. L’Associazione MUBRI dalla Spagna ha portato la sua missione di valorizzazione dell’arte orafa e gemmologica di Alejandra Cortez e Ariana Onno, la prima menzionata fondatrice di Joyas del Mar che ha incantato con gioielli che trasformano l’essenza dell’oceano in opere di straordinaria raffinatezza. La sua arte, nutrita dal legame profondo con il mare della sua infanzia a Ensenada, l’ha condotta sui più prestigiosi palcoscenici internazionali, dalla Paris Fashion Week alla selezione per la IX Esposizione di Oreficeria Contemporanea 2025 presso il Museo Nazionale delle Arti Decorative di Madrid. Il marchio Hõbe di Ariana Onno ha celebrato l’eleganza minimalista, trasformando forme delicate e materiali preziosi in autentici poemi visivi, dove i giochi di luce sui metalli e sulle pietre finemente lavorate esaltano la femminilità con armoniosa discrezione. Nina Tsiklauri, georgiana con “anima” italiana, ha presentato creazioni che sublimano la tradizione sartoriale in un’estetica sofisticata ed esclusiva. Formatasi sotto la guida del maestro Paolo Lentini, oggi Accademico Nazionale dei Sartori, realizza nel suo atelier e marchio Unique Milano capolavori che incarnano l’incontro perfetto tra tradizione e innovazione. Il collettivo WKO Styria & Topmodel TV Collective Austria, guidato da Dominik Wachta, ha partecipato per la seconda volta alla kermesse milanese. Herbert Traumüller, con il suo brand sFinks A Graz, ha portato creazioni ispirate all’arte folkloristica e del XVIII secolo, utilizzando anche materiali antichi provenienti da musei e collezioni private, in un’ottica di sostenibilità e ricercatezza. Claudia Polic, fondatrice di Claudier, ha presentato la sua collezione autunno/inverno 2025/26 ispirata alla forza interiore e all’armonia con la natura, mentre Christa Franz (marchio Christa Franza) ha incantato con le sue creazioni eleganti, audaci e senza tempo, vincitrice del Golden Award – Sustainable Fashion Craft al European Textile & Craft Award di Bolzano. Michaela Egger, con il suo marchio ZEITLOS, ha presentato design arricchiti da elementi sofisticati come pizzi e nastri, che non solo ispirano esteticamente, ma esaltano anche la fiducia e la personalità di chi li indossa. Elisabeth Gotthardt (marchio Atelier Elisabeth Gotthardt ha portato in passerella modelli creativi, esclusivi e sostenibili, in particolare abiti da ballo, da sposa e dirndl che riflettono l’essenza di raffinatezza. A completare questo straordinario mosaico di talenti, Margarita Kola, stilista albanese con trent’anni di esperienza, cresciuta tra forbici, ago e filo in una famiglia di sarti. Dopo aver lavorato per grandi stilisti in Grecia, ha creato il suo “Atelier Margot di Margherita Kola“, specializzato in abiti da sposa e da sera. Alla sua seconda esperienza con la GX Fashion Week, ha presentato una collezione ispirata alla forza interiore della donna in tutte le sue sfaccettature. La GX Fashion Week Milano non si è tuttavia limitata a celebrare la bellezza: ha rappresentato un autentico manifesto ideologico, un forum privilegiato di confronto tra stilisti, acquirenti, media e stakeholder globali. “L’abbigliamento ha ormai superato la sua funzione puramente estetica, divenendo veicolo di significati più profondi” – ha sottolineato Dervishi – “e GX Fashion Week Milano incarna la perfetta sintesi tra innovazione e consapevolezza etica“. La kermesse ha ribadito la centralità di Milano quale epicentro della creatività internazionale, catalizzatore di tendenze e laboratorio di connessioni tra i protagonisti della moda mondiale. La presenza di personalità illustri, giornalisti e imprenditori del settore ha potuto immergersi in un’esperienza multidimensionale, dove il valore dell’artigianalità si è coniugato con una visione pionieristica del futuro del fashion business. La GX Fashion Week Milano ha dunque superato i confini della semplice sfilata, elevandosi a trattato di estetica applicata, a ponte tra il passato e il futuro della moda, dove il concetto di lusso trascende la mera esclusività per incarnare un ideale di eleganza consapevole e responsabile. Il backstage è stato il cuore pulsante dell’evento, dove i coordinatori Hair & Make-Up Artist Corrado Costanzo, Arta Kola e Alex Radulescu hanno guidato con maestria un team straordinario composto da Sonia Manfra, Ledi Dupi, Cosmina Spinu, Misha Ela, Liljana Grembi, Valentina Shala, Giada Costanzo e Bruna Mandri. Ogni look è stato studiato nei minimi dettagli per esaltare l’essenza delle creazioni in passerella, trasformando ogni modello in un’opera d’arte vivente. Un mix perfetto di creatività, precisione ed eccellenza che ha reso la sfilata un autentico trionfo di eleganza e innovazione, lasciando il pubblico senza fiato. Il successo dell’evento è stato garantito dalla direzione impeccabile di Alessia Xhafa, responsabile del coordinamento. Con straordinaria precisione, ha gestito ogni aspetto dietro le quinte, assicurando che l’intera macchina organizzativa funzionasse alla perfezione. Grazie alla sua leadership, ogni dettaglio, dagli stylist ai tecnici, è stato curato con la massima professionalità, trasformando la sfilata in un’esperienza unica. Un lavoro instancabile che ha reso possibile un evento di altissimo livello, dove creatività e organizzazione si sono fuse in un capolavoro. La conduzione ha brillato sotto la guida esperta di Alessio Marrari, responsabile della comunicazione di APS Showteam, affermato blogger, podcaster e conduttore radiofonico, capace di padroneggiare il linguaggio della moda con acume e autorevolezza. Accanto a lui, la giovanissima Vesa Gioka, allieva dell’organizzazione, ha affiancato con grazia e sicurezza la narrazione dei lavori, creando un equilibrio perfetto tra esperienza e freschezza. Un dialogo raffinato e magistrale che ha saputo esaltare ogni istante del pomeriggio di sfilate, conferendogli solennità e dinamismo.
Ph: Nicola Giordano, Arjentina Kola, James Graf, Fabio Delfino, Carlo Allievi
Adriana Agostini
Christa Franz
Claudia Polic
Elisabeth Gotthardt
Herbert Traumuller
Michaela Egger
Margarita Kola
Michele Umberto Perrera
Alejandra Cortez – Associazione Mubri
Ariana Onno – Associazione Mubri
Nina Tsiklauri